“Carlo Pisacane nel nostro Risorgimento. Le sue idealità per affrontare la questione sociale”. E’ questo il titolo di una serie di manifestazioni che si terranno a Salerno e Sapri, il 24 e il 25 settembre, sulla figura del patriota risorgimentale. Organizzate dal Comitato Nazionale ANPI, dalla Fondazione G. Di Vittorio, dal Comitato Provinciale ANPI di Salerno e dalla CGIL, le manifestazioni culmineranno il giorno 25 con un convegno che si terrà alla Sala dei marmi del Comune di Salerno. Interverranno, tra gli altri, Luciano Guerzoni, Vice Presidente Nazionale Vicario ANPI, Guglielmo Epifani e Carlo Ghezzi, Presidente della Fondazione G. Di Vittorio e componente del Comitato Nazionale ANPI. Ha scritto lo stesso Ghezzi sul senso dell’iniziativa: “Pisacane è un grande patriota del nostro Risorgimento, dimenticato dopo la sfortunata impresa che lo portò alla morte nel 1857. Pisacane credeva che il cambiamento istituzionale non fosse sufficiente a suscitare l’interesse delle grandi masse alla rivoluzione nazionale. Pensava al coinvolgimento dei contadini attraverso riforme che ne mutassero la condizione economica partendo dai loro interessi materiali e seminandovi il germe del socialismo. Proponeva di saldare la lotta per l’indipendenza nazionale al miglioramento della vita delle classi popolari; solo una profonda riforma dell’ordine sociale ed economico, solo la speranza di un futuro diverso avrebbero spinto il popolo all’impegno per la libertà e per l’indipendenza dell’Italia. Nella lunga storia dei democratici e dei progressisti che hanno operato per fare dell’Italia un paese più avanzato, più democratico, più giusto e più solidale Pisacane ha dato un contributo importante”.